Antonio Visone

La storia

La sartoria

una passione innata

Antonio Visone nasce a Napoli nel 1945. Il suo destino sembra essere scritto sin dalla nascita. Cresce infatti a Casalnuovo di Napoli, la cittadina divenuta poi nota come “il comune dei sarti”, per via delle numerose botteghe artigianali che a partire dai primi decenni del secolo scorso hanno fatto la storia della sartoria napoletana.

Sin dai primi anni di vita respira l’odore e ascolta i rumori della sartoria. In un’epoca in cui non esistevano gli asili nido, infatti, il piccolo Antonio trascorre le sue giornate accudito dalla mamma Grazia che nel suo laboratorio confeziona abiti per bambini per i più noti ed importanti negozi di Napoli.

L’odore dei tessuti e del vapore che esce dai ferri da stiro, il rumore delle forbici che tagliano stoffe su piani di legno, dei pedali della macchina per cucire e quello dolce e quasi impercettibile di aghi e spilli che continuamente cadono a terra, sono i suoni e gli odori del suo piccolo mondo. Gli scarti dei tessuti lavorati, i gessetti, i ditali e i metri a nastro in tela, invece, gli umili e unici “giochi” di cui può disporre ma con cui ama trascorrere gran parte del tempo.

Da talentuoso apprendista a sarto

 

All’età di sei anni Antonio Visone inizia a frequentare con profitto la scuola elementare ma ormai osservare le mani che tagliano, cuciono tessuti e creano abiti, esercita su di lui un’attrattiva irresistibile.
Ogni giorno, infatti, rientrato da scuola, si affretta a fare i compiti per poi trascorrere l’intero pomeriggio tra il laboratorio di mamma Grazia e la bottega dello zio Domenico Passaro, uno dei più abili sarti partenopei della metà del secolo scorso.

Di tanto in tanto non dimentica anche di “fare visita” agli altri sarti del paese di cui ne osserva con stupore ed attenzione il lavoro manuale.

Il desiderio di realizzare abiti propri si fa sentire ben presto e lo porta a soli 11 anni ad intraprendere la strada di apprendista.

Lo spiccato talento, da subito manifestatosi, gli aprirà le porte delle migliori botteghe sartoriali di Napoli dove farà suoi tutti i segreti della sartoria napoletana ed è ciò che gli consentirà, a soli 20 anni, di aprire il suo primo laboratorio sartoriale in via Domenico Fontana nel quartiere Vomero.

Da Napoli all’Europa fino in Corea

 

Amore e talento innato per la sartoria consentono ben presto ad Antonio Visone di ottenere numerose soddisfazioni e ambiti riconoscimenti professionali.

Come nel 1988, quando partecipa al concorso nazionale “Forbici d’Oro”, conquistando il primo posto nella classifica regionale campana e il secondo in quella nazionale.

Passione e dedizione per l’eleganza e per la sartoria di alta qualità non lo hanno mai abbandonato, facendolo divenire uno dei più stimati sarti partenopei conosciuti a livello nazionale e internazionale.

Ancora oggi, infatti, Antonio Visone trascorre l’intera giornata nel suo laboratorio aiutato dalle figlie Loredana e Carmen che organizzano i suoi appuntamenti, gestiscono la comunicazione e gli aspetti amministrativi della sartoria e curano i rapporti con i fornitori e le relazioni con la clientela.